Spiaggia di Saint Malo, Francia.
Ci sono dei pomeriggi d'estate in cui il tempo sembra immobile, pietrificato come una foresta fossile. Solo le nuvole raccontano, disegnano, arpeggiano rimbalzando.
Poi, improvviso, il lampo bianco e secco di un gabbiano ridona corpo e struttura ad una selva di legno antico, senza tempo, in un vortice metafisico.